Nasce l'Associazione “Amici della Musica di Tivoli”. Il prof. Pastori: “È una realtà inclusiva che vuole elevare la proposta musicale della Città”. Il sindaco Proietti: “Tentativo encomiabilissimo. Non sarete soli”

La nuova Associazione “Amici della Musica di Tivoli” è stata ufficialmente presentata alla Città domenica 22 febbraio 2015 nel corso di una conferenza stampa alle Scuderie Estensi. “Gli ‘Amici della Musica di Tivoli’ – ha spiegato al pubblico il prof. Maurizio Pastori, promotore dell'iniziativa e Presidente provvisorio dell’Associazione – vogliono essere una realtà inclusiva, che si affianca e non si aggiunge come un corpo estraneo alle tante realtà musicali esistenti nel territorio. Il nostro scopo è quello di riunire musicisti professionisti, studiosi e appassionati che vogliono far sbocciare una vita musicale degna del passato tiburtino. Non tutti sanno infatti che la nostra Città è stata, fin dal medioevo, un centro musicale di altissimo livello. Nel corso del tempo Tivoli ha attratto musicisti di fama come Pierluigi da Palestrina e Franz Liszt, solo per citare i più famosi. Moltissime musiche, nel Settecento e nell'Ottocento, sono state composte dai maestri di cappella del Duomo di Tivoli, che ha formato personaggi famosi come Carissimi e Caccini. E inoltre, il tiburtino Giovanni Maria Nanino è stato uno dei più grandi polifonisti del Cinquecento, per certi aspetti forse superiore al Palestrina”. Di tutto questo passato musicale rimangono oggi moltissimi documenti.
Gli archivi più importanti sono due. L'Archivio Capitolare del Duomo di Tivoli (di cui lo stesso prof. Pastori ha da poco curato tutta la catalogazione per l'IBIMUS di Roma su mandato della Curia Vescovile) conserva 703 manoscritti per un totale di oltre mille composizione di incredibile, bellissima musica sacra risalente soprattutto ai secoli XVIII-XIX, composta da maestri tiburtini di grande talento. Poi c'è L'Archivio dei Vergelli, una famiglia di musicisti che furono maestri di cappella alla Basilica di San Lorenzo ininterrottamente dalla fine del Settecento alla metà del Novecento, e che oggi custodisce oltre duemila tra manoscritti, libri e spartiti; da non dimenticare anche il lascito del maestro Silvani che consiste in un migliaio di edizioni musicali a stampa del secolo XIX. “Il nostro obiettivo – ha continuato il prof. Pastori – è duplice: sensibilizzare la Città al patrimonio musicale che ha ereditato dal suo passato, far rivivere la grande musica sacra del Duomo di Tivoli e degli altri musicisti come Nanino, Vergelli, Mannelli, ecc. E poi c'è il vivo desiderio di promuovere tutta la musica, con concerti di livello professionale, realizzazione di CD, un coro di voci bianche con annessa scuola di canto e un'orchestra da camera formata da professionisti per la maggior parte residenti sul territorio”. La relazione con l'annesso programma musicale già stilato per l'anno 2015 (almeno otto concerti di grande interesse consultabili sul nostro sito nella sezione CALENDARIO CONCERTI) è stata seguita da diverse personalità del mondo culturale tiburtino, come l'on. Alcibiade Boratto, presidente del “Circolo P. Gobetti”. Presente anche il sindaco Giuseppe Proietti, che ha assicurato il fattivo appoggio dell'Amministrazione comunale. “Il vostro entusiasmo e la vostra voglia di fare – ha detto il primo cittadino nel suo intervento – sono contagiosi. Questa Città possiede il potenziale per realizzare le tante iniziative illustrate dal prof. Pastori. Le difficoltà non mancheranno, ma il cammino, o meglio la ‘corsa’ che iniziate questa sera, riguarda noi tutti e qualifica le risorse storiche e culturali, il patrimonio da conservare e da valorizzare. Il vostro tentativo è encomiabilissimo, vi assicuro che le istituzioni non vi lasceranno soli”. La serata quindi si è conclusa con le beneauguranti parole del prof. Camillo Pierattini, che trent'anni fa auspicava un rinascimento musicale a Tivoli: “La vocazione musicale è stata quasi un armonico contrappunto che ha accompagnato i vari momenti della lunga storia di Tivoli. Ed è tuttora avvertibile, sebbene sotto forma d'un'eco temporaneamente affievolita. Ma è un'eco destinata e pronta a salire di nuovo, per riprendere la sua antica funzione, che sarà ancora apportatrice di gentilezza, gioia e serenità alle generazioni future”. L'Associazione ha dato il via a una campagna di adesioni per sostenere questo importante progetto. Le quote sono di 10, 30 e 50 euro, e danno diritto a ricevere la Rivista ufficiale e altre agevolazioni come il posto riservato nei concerti gratuiti e riduzioni in quelli, eventuali, a pagamento. (a.m.) Info-point: Coro Polifonico “G. M. Nanino”: 333.4625574; Ufficio Stampa AMT: 340.9349227; Libreria “La Porta Gialla” via A. Parmegiani, 10 – Tivoli.