A Tivoli, in occasione del 3231° Natale della cittadina, è tornato il "Concerto di Primavera", giunto alla sua VII edizione. L’evento, organizzato dagli Amici della Musica di Tivoli in collaborazione con il Polo Museale del Lazio, si è svolto domenica 17 aprile 2016 nella prestigiosa location di Villa d’Este (Sala del Trono). Una prova aperta nel primo pomeriggio ha allietato turisti e visitatori, che si sono fermati incuriositi e si sono lasciati coinvolgere dalla musica, mostrando allegria e divertimento durante l’esecuzione dei brani più gioiosi. Il concerto vero e proprio si è svolto alle 18:30 alla presenza di un pubblico attento e coinvolto che ha dimostrato partecipazione e calore.
Il soprano Michela Varvaro, il
tenore Marco Tacconi, i solisti dell’Orchestra da Camera Tiburtina, il Coro Polifonico
"Giovanni Maria Nanino" e la pianista Sara Belfiore, sotto la
direzione di Maurizio Pastori, hanno eseguito Mattinata (R.
Leoncavallo), Non ti scordar di me (E. De Curtis), Tango (I. F.
Stravinskij), Canzone a Laura dai Quadretti di fine inverno del
1939 (V. Vergelli), La donna
ideale (L. Berio su melodia di ignoto genovese), Ballo su melodia di
ignoto siciliano, Swanee e Do it again (G. Gershwin), Arrivederci
Roma (R. Rascel, elaborazione per Coro a 4 voci di D. Rossi), Chitarra
romana (E. Di Lazzaro, elaborazione di D. Rossi) per concludere con Napoli
inCanto, una gradevolissima raccolta di brani della tradizione napoletana
elaborati da D. Rossi che si è conclusa in clima di festa con Funiculì
funiculà (scritta da G.
Turco e musicata da L. Denza), brano eseguito una seconda volta alla richiesta
del bis.
Il 17 aprile, Tivoli, location del
concerto, ha doppiamente offerto la sua anima musicale: diversi musicisti
e
membri del coro sono tiburtini, in un’ottica di valorizzazione dei talenti
presenti sul territorio, inoltre ricordiamo che lo stesso Vincenzo Vergelli,
che scrisse Canzone a Laura per la sua futura moglie, era proprio di
Tivoli. Gli Amici della Musica ringraziano i loro sostenitori e il
pubblico, numeroso e entusiasta, e vi danno appuntamento al prossimo concerto.
Serena Calabrese
Arrivederci
Roma (R. Rascel, elaborazione per Coro a 4 voci di D. Rossi)
Funiculì
funiculà (scritta da G.
Turco e musicata da L. Denza), estratto di Napoli
inCanto, raccolta di brani della tradizione napoletana, elaborati da D. Rossi.