La storia incontra la musica


Il 28 aprile 2016, nel quadro delle iniziative per festeggiare i 3.231 anni dalla nascita di Tivoli, il prof. Franco Sciarretta, consigliere anziano della Società Tiburtina di Storia e d’Arte, ha iniziato il suo programma volto a dimostrare i legami fra la storia e la musica, portando alla ribalta giovani talenti di Tivoli della scuola media ad indirizzo musicale dell’I.C. Tivoli Centro 2 “ A. Baccelli”. Ottimamente preparati dai docenti 
Marco Balduini (chitarra), Cristina Biagini (pianoforte), Giovanna Lattanzi (Violino), Giustina Marta (flauto), Francesca Raponi (flauto), i ragazzi hanno dato prova delle loro capacità ed interesse con cui si applicano alla musica.




I brani eseguiti rientrano nel repertorio di quelli diffusi nella città durante l’era fascista ed i primi anni dalla fine dell’ultimo conflitto mondiale. Il titolo della manifestazione era infatti “La musica familiare a Tivoli a Cavallo della II Guerra Mondiale”. I testi, alcuni dei quali anonimi, sono tratti dall’archivio di Nello Sciarretta, padre del presentatore (violinista non professionista). Il prof. Franco ha tenuto a precisare che a quei tempi coloro che suonavano i 10 brani proposti erano tutti musicanti che si riunivano per le festività, allietando l’ambiente familiare con motivi facili ed orecchiabili. I migliori fra loro confluivano generalmente fra i componenti del “Circolo Diana”, attivo a Tivoli dal 1922. 
Prima dell’intervento musicale degli allievi il professore ha ricostruito i fatti salienti del periodo indicato, disegnando un quadro storico necessario alla comprensione dei brani. Gli interventi storici si sono intervallati con l’esibizione dei giovani talenti tiburtini: Adriano Mozzetta e Simone Saccucci (chitarra); Martina Chicca, Rachele Onida e Francesco D’Alessio (flauto); Luca Magrini, Damiano Pecchi e Sara Antonucci (pianoforte); Cesariana Innocenti, Filippo Pascucci, Letizia Mancini, Gaia Terenzi e Anna Conti (violino). Quest’ultima ha impressionato l’uditorio per la padronanza dello strumento, grazie alla quale – senza difficoltà – ha suonato la “Celebre mazurca Variata” di Augusto Migliavacca. 



Al termine della serata, la Casa Editrice Tiburis Artistica, a ricordo dell’avvenimento, ha fatto omaggio a tutti i presenti di una copia della “Guida di Villa d’Este” e ai giovani, ai professori e alla Scuola volumi specifici sulla storia di Tivoli. Il prof. Sciarretta intende continuare l’esperienza, anche coinvolgendo musicisti di professione, sempre con l’obiettivo di illustrare il forte legame fra la storia e la musica. Il testo dell’intervento storico del prof. Sciarretta è stato distribuito a tutti i presenti.