L’Associazione Amici della Musica di Tivoli, il Coro “Giovanni Maria Nanino” e il Gruppo Vocale Charmonie in collaborazione con l’Istituto Autonomo Villa Adriana e Villa d’Este realizzano la XXII edizione dei Concerti Itineranti a Villa d’Este.
I Concerti Itineranti – brevi momenti musicali tra le sale e il giardino del celebre Monumento – sono una sorta di colonna sonora per i visitatori. Caratteristica principale è l’estemporaneità del fare musica suscitando diletto e meraviglia con le composizioni che hanno risuonato in questo splendido luogo, brani per la maggior parte di autori che furono al servizio dei tre cardinali d’Este oppure della casa d’Este in genere, a volte con qualche divagazione.
Particolare il concerto del Gruppo Vocale Charmonie che ripropone i grandi successi della musica pop in una forma inedita, originale rielaborazione di Silvia Narzisi, ispirata a sonorità rinascimentali e classiche.
Sabato 11 luglio 2020, dalle ore 17,30 alle ore
19,30: CORO “G. M. NANINO”. Mottetti e Balletti alla corte dei Cardinali d’Este
Sabato 1 agosto 2020, dalle ore 17,30 alle ore 19,30
(oppure in orario serale, se sarà attivato): CORO “G. M. NANINO”, Mottetti e Balletti alla corte dei
Cardinali d’Este con un saggio di enigmistica musicale Rinascimentale
Sabato 8 agosto 2020, dalle ore 17,30 alle ore 19,30
(oppure in orario serale, se sarà attivato): GRUPPO VOCALE CHARMONIE. Suono di una notte di mezza
estate: Viaggio tra i successi pop rivisitati in chiave polifonica
Sabato 5 settembre 2020, dalle ore 17,30 alle ore 19,30 (oppure in orario serale, se sarà attivato): CORO “G. M. NANINO”. Mottetti e Balletti alla corte dei Cardinali d’Este con un saggio di enigmistica musicale Rinascimentale
Sabato 5 settembre 2020, dalle ore 17,30 alle ore 19,30 (oppure in orario serale, se sarà attivato): CORO “G. M. NANINO”. Mottetti e Balletti alla corte dei Cardinali d’Este con un saggio di enigmistica musicale Rinascimentale
Sabato 12 settembre 2020, dalle ore 17,30 alle ore 19,30: CORO “G. M. NANINO”. Mottetti e Balletti alla corte dei Cardinali d’Este con un saggio di enigmistica musicale Rinascimentale
