I tesori della musica barocca a Tivoli: il Trio Proteo

Il loro intento è quello di valorizzare il patrimonio musicale barocco e portarlo all’attenzione del pubblico: parliamo del Trio Proteo che, proprio in quest’ottica, si è esibito domenica 15 luglio presso le Scuderie Estensi a Tivoli, offrendo ai presenti veri e propri tesori di abilità e virtuosismo.


Michela Varvaro (soprano), Flavio Troiani (oboe) e Mauro Giustini (clavicembalo) hanno eseguito una selezionata scelta di composizioni di A. Vivaldi (Domine Deus, dal Gloria), di J.S. Bach (Quia Respexit, dal Magnificat e la Cantata n. 132 in la maggiore), di G. F. Händel (Cantata Mi palpita il cor e Con l’ali di Costanza), di G. P. Telemann (Sonata in la minore TWV 41:a3) e di T. G. Albinoni (Sonata in do maggiore).

La formazione si avvale dell’esperienza maturata nell’ambito della musica classica da ciascuno dei tre membri, il cui scopo è instaurare con il pubblico un rapporto di empatia con l’esplorazione di vari ambiti della musica tardobarocca, compreso quello vocale. Michela Varvaro, Flavio Troiani e Mauro Giustini sono tre musicisti del territorio tiburtino, una ricchezza per tutta la zona, come ha sottolineato Maurizio Pastori, presidente degli Amici della Musica di Tivoli, associazione organizzatrice del concerto.