Momento Musicale dell'Associazione "Amici della Musica di Tivoli" per l'apertura straordinaria del Santuario di Ercole Vincitore il I maggio 2015

Gli Amici della Musica di Tivoli parteciperanno con un Momento Musicale all'apertura straordinaria del Santuario di Ercole Vincitore il 1° maggio 2015. L'ingresso alla manifestazione è libero ma occorre prenotarsi in anticipo al CTS Tivoli. Apprendiamo tuttavia che gli 800 posti messi a disposizione dal Comune sono andati tutti esauriti nel giro di poche ore nella tarda mattinata di oggi. Auspichiamo che i nostri affezionati ascoltatori siano riusciti a prenotare un biglietto. L'Associazione è lieta e orgogliosa di partecipare a questo importante appuntamento culturale, occasione di crescita e di rilancio del patrimonio storico-archeologico tiburtino.

Programma per l’apertura straordinaria del Santuario di Ercole vincitore 
Teatro romano, 1 maggio 2015 - ore 17,00

PIERRE ATTAINGNANT (1494ca.-1552ca.) Tourdion, canzone conviviale a 4 voci 

GAETANO DONIZETTI (1797-1848) Della crudele IsottaAria da L’elisir d’amore, atto I 

RICHARD WAGNER (1813-1883) Dich, teure Halledal Tannhäuser, atto II 

LEONARD BERNSTEIN (1918-1990) La Bonne Cuisine, quattro ricette per voce e pianoforte: I. Plum PuddingII. Queues de BoeufIII. Tavouk GueunksisIV. Civet à Toute Vitesse 

GIUSEPPE VERDI (1813-1901) Libiamo nei lieti caliciBrindisi da La Traviata, atto I 

Soprani: Michela Varvaro e Francesca Proietti 
Tenore: Enrico Chianca 
Pianoforte: Pierluigi D’Amato e Sara Belfiore

Direttore: Maurizio Pastori

Coro Polifonico “Giovanni Maria Nanino” Soprani: Maria Paola Bramosi, Sabrina Visconti, Alberta Sassara, Loredana Bolzonella; Contralti: Maria Rita Marcantoni, Assunta Onorati, Marina Andriello, Roberta Novelli; Tenori: Mauro Andolfi, Alessandro Mangione; Bassi: Guido Pacifici, Franco Zampaglioni, Emanuele Lolli, Salvatore Varvaro. Percussioni: Alessandro Palma

Note 1. Tourdion è una canzone conviviale in lingua francese molto diffusa nel Cinquecento; [dati i rapporti tra Ippolito II e la Francia, potrebbe essere stata utilizzata spesso nei banchetti estensi]; in essa l’autore – oltre al testo che parla di prosciutto e di buon vino – ha anche voluto rendere il chiacchiericcio dei convitati facendo cantare alle quattro voci tre testi diversi contemporaneamente. 2. Della crudele Isotta, noto brano donizettiano nel quale Adina esalta le virtù dell’elisir d’amore che, però, altro non era che vino rosso. 3. La bellissima aria di Elisabeth, Dich, teure Halle, è un saluto alla sala del convito e del canto, prima abbandonata e deserta per la lontananza di Tannhäuser e ora nuovamente risonante di canti d’amore. 4. Le quattro ricette per voce e pianoforte di Bernstein descrivono la preparazione di quattro piatti da La Bonne Cuisine Française di Émile Dumont: Terrina dolce con prugne, Coda di Bue, Petto di gallina e Stufato di lepre a fiamma alta. 5. Il breve momento musicale si chiude con il brindisi più noto della storia musicale: Libiamo nei lieti calici, nel quale, durante un fastoso ricevimento, Alfredo, Violetta e gli altri invitati brindano e cantano le lodi del vino e dell’amore